Scuola di Beroide: chiedere scusa e correre ai ripari

Scuola di Beroide: chiedere scusa e correre ai ripari

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Crediamo che qualcuno debba chiedere scusa agli abitanti di Beroide e zone limitrofe che da troppo tempo ormai combattono (e si informano, e sono bravissimi) per avere una prospettiva concreta di futuro per la propria scuola. Ogni mese se ne scopre però una nuova: da ultimo si viene a sapere che molto probabilmente la scuola non potrà essere riparata, il progetto non poteva essere “donato” e sembra che in caso di probabile ricorso, la procedura sarà annullata. Noi di Difendiamo Spoleto crediamo che l’ossatura della nostra società civile e del nostro territorio siano le periferie: per questo abbiamo proposto il ripristino delle circoscrizioni e dell’elezione di un rappresentante locale che possa monitorare costantemente le attività del Comune nei confronti della periferia, facendosi portavoce delle esigenze locali. Non serve un Assessore “alle frazioni” – ad oggi esperienza totalmente fallimentare – che dal palazzo cerca di comprendere i problemi delle periferie; serve che le periferie “entrino” in Comune con propri rappresentanti per esporre meglio progetti e criticità del proprio territorio. Forse oggi con questa organizzazione non saremmo arrivati a questo punto.Far sparire la speranza di ripristinare la scuola di Beroide così come era e soprattutto così DOVE era è qualcosa che “uccide” il territorio. Chiediamo immediata risposta (stavolta con cognizione di causa) alle cittadini e ai cittadini di Beroide, oltre a valutare la nostra proposta di ripristino delle circoscrizioni e dei loro rappresentanti.

Associazione DifendiAMO SPOLETO 

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